E’ tornata al Mu.MA di Genova l’annuale Giornata Criomare, che inaugura ufficialmente la stagione dei Cimenti Invernali.
L’Associazione Nuotatori del Tempo Avverso (ANTA), l’Università di Genova e la Società Italiana di Psiconeuroendocrinoimmunologia (SIPNEI) sezione Liguria, sono i promotori della 12° Giornata Criomare intitolata “Cimenti invernali: una spa a cielo aperto”.
La Giornata del 17 novembre è iniziata a Boccadasse, dove i cimentisti si ritrovano ormai da diversi anni per condividere il piacere di un bagno in compagnia e ammirare dal mare uno dei borghi marinari più caratteristici di Genova.
Questa è la dimostrazione pratica del tema trattato nella Giornata Criomare di quest’anno: l’ambiente naturale e sociale come fonte di salute e benessere. Per quanto riguarda l’ambiente naturale le riviere liguri sono una costellazione di località che si estende da levante a ponente e che può essere paragonata ad una spa (salus per aquam) a cielo aperto.
Svernare in Liguria è sempre stato l’obiettivo della popolazione del Nord, per le caratteristiche di salubrità climatica e bellezza paesaggistica, non sfruttando però tutto quanto offre questo territorio come l’acqua del mare che era l’unico elemento freddo rispetto alla temperatura dell’aria. Il bagno in mare d’inverno era considerato uno stress negativo, mentre verrà spiegato nella conferenza lo stress positivo del bagno invernale e dello stress psicosociale.
La Giornata è proseguita con una conferenza all’Auditorium del Museo Galata del Mare.
Dopo il saluto istituzionale del consigliere Mu.MA Maurizio Daccà, hanno parlato:
Roberto Giuria, medico, presidente ANTA e responsabile SIPNEI Liguria
Marco Chiera, naturopata, consigliere SIPNEI Lombardia
Ilaria Demori, ricercatore Università di Genova, responsabile vicario SIPNEI Liguria
Erika Luzzo, psicomotricista, infermiera, consigliere ANTA e SIPNEI Liguria
Elvino Vatteroni, medico e cimentista;
Gianni Billeci e Fulvio Canta, consiglieri ANTA, hanno presentato il calendario dei cimenti invernali 2019/2020.